Prima di partire per una vacanza in camper è importante procedere a una giusta igienizzazione e disinfezione del veicolo, soprattutto se si tratta di un mezzo preso a noleggio o usato.
Il camper, proprio come una casa vera e propria, è un ambiente in cui si trascorrono diversi momenti della giornata: l’igiene e la pulizia sono quindi due elementi da non trascurare.
Per un’esperienza di viaggio all’insegna sia del divertimento, ma anche della sicurezza, cerchiamo di individuare gli step più importanti per pulire e igienizzare il camper efficacemente.
L’importanza della pulizia e dell’igienizzazione del camper
L’abitacolo e la cellula abitativa di un camper, proprio come quello di un auto, col tempo tendono ad accumulare un’elevata quantità di sporcizia. A differenza di un auto, il camper nasce ed è naturalmente predisposto per viverci a tutti gli effetti: il tempo che si trascorre al suo interno è quindi notevolmente superiore rispetto a quello dei viaggi che si fanno in macchina per le diverse attività quotidiane.
Proprio per questa ragione, un camper è maggiormente predisposto all’accumulo di sporcizia e merita un trattamento di igienizzazione e pulizia ad hoc.
Un camper pulito, infatti, non è detto che sia anche un ambiente sano, ossia privo di tutti quegli allergeni, muffe e batteri potenzialmente pericolosi per la salute dei suoi “abitanti”. Tutti questi elementi si vanno infatti a depositare in quelle componenti del mezzo che non son sempre visibili o facilmente raggiungibili: tappezzeria e impianto di climatizzazione prima di tutti. Lo sporco tende poi a depositarsi sui tappetini e su tutte quelle superfici che vengono toccate quotidianamente.
Pulizia e sanificazione del mezzo non possono essere trascurate troppo a lungo: piccoli gesti quotidiani, uniti a un intervento di igienizzazione professionale, possono rendere il vostro camper un ambiente completamente sicuro e salutare, condizione indispensabile per trascorrere una vacanza all’insegna del divertimento e della sicurezza.
Gli step da seguire per una pulizia efficace
La pulizia del camper è un operazione che deve essere messa in programma al pari degli interventi di manutenzione. Per un lavoro efficace è opportuno seguire alcuni step ben definiti:
- Pulizia degli esterni
La prima operazione da svolgere è quella di pulire attentamente gli esterni del mezzo. Sebbene l’utilizzo di un idropulitrice possa sembrare la soluzione più pratica e meno faticosa, il rischio di rovinare la carrozzeria e le guarnizioni del camper è piuttosto alto. Meglio ricorrere a un intervento manuale, munendosi di secchio, spugna, acqua e sapone, e strofinare con attenzione tutta la superficie del camper, aiutandosi con una prolunga per raggiungere le parti più alte. - Rimozione di tappezzeria, cuscini e tende
Tutti gli elementi in tessuto (cuscini, materassi e la tappezzeria del veicolo) sono quegli oggetti che all’interno del camper tendono ad accumulare i maggiori quantitativi di sporcizia. Tutti i tessuti sfoderabili e removibili possono essere accuratamente igienizzati portandoli in lavanderia; tutti gli altri possono essere puliti attraverso l’utilizzo di aria compressa e di un aspirapolvere, in modo da rimuovere il maggior numero possibile di acari e allergeni. - Igienizzazione delle superfici interne
Mobili, porte, maniglie, rubinetti, volante e sedute: sono solo alcune delle tante superfici interne del camper che vengono ripetutamente toccate. Tutti questi elementi devono essere opportunamente sanificati attraverso l’utilizzo di un panno in microfibra e di un detergente sgrassante e disinfettante. In questa fase è importante non trascurare anche tutte quelle superfici più interne, quali gavoni, dispense, cassetti e scompartimenti vari, che sebbene vengano toccati con meno frequenza, tendono comunque ad accumulare elevati livelli di sporcizia. - Pulizia degli elettrodomestici
Forno, fornelli, frigorifero e tutti gli altri elettrodomestici presenti a bordo tendono ad accumulare grandi quantità di residui di cibo e sporcizia se non vengono opportunamente ripuliti con regolarità. Prodotti con azione sgrassante e a base di acido acetico sono i più efficaci per la pulizia di queste superfici. È importante non trascurare la pulizia anche delle guarnizioni, spesso ricettacolo di grandi quantità di muffe e batteri differenti. - Pulizia e igienizzazione dei servizi igienici
Proprio come facciamo nella nostra abitazione principale, anche i servizi igienici del camper devono essere opportunamente puliti e disinfettati attraverso l’utilizzo di detergenti specifici. Prestate attenzione alla tipologia di prodotti che utilizzati, quelli comunemente impiegati per uso domestico potrebbero risultare troppo aggressivi e corrosivi per i servizi presenti sul camper. - Pulizia dei serbatoi delle acque
Per una pulizia completa è importante non trascurare una corretta sanificazione anche dei serbatoi delle acque grigie e chiare utilizzate a bordo del camper. Attraverso l’utilizzo di prodotti anticalcare è possibile ripulire adeguatamente le tubature; i serbatoi vengono invece ripuliti attraverso micropur a base di argento e prodotti igienizzanti.
Sanificazione con vapore e ozono: efficacia garantita
Per una pulizia completa, in grado di garantire elevati livelli d’igiene, si possono applicare dei trattamenti specifici basati sull’utilizzo di vapore acqueo a 180°C e ozono.
La sanificazione effettuata a vapore consente di eliminare efficacemente macchie, muffe, batteri, acari e anche cattivi odori.
Ancora più efficace e semplice è invece la sanificazione con l’utilizzo dell’ozono. Si tratta di un gas naturale che si dissolve nell’ambiente molto velocemente trasformandosi in ossigeno, senza lasciare alcun tipo di residuo chimico.
L’ozono è particolarmente indicato per la sanificazione di tutte le superfici interne del camper, soprattutto tappezzeria e impianto climatico. Rapidità, efficacia, versatilità ed elevati livelli di sanificazione rendono questa tipologia di trattamento assolutamente consigliata se si vuole avere la massima garanzia di entrare in un ambiente completamente sanificato e salutare.