Toilette al camper, quale sono le soluzioni migliori

I bagni all’interno di un camper sono dotati normalmente di queste componenti, che poi differenzieremo a seconda della tipologia di acquisto: tavoletta wc, doccia, lavandino. Ovviamente, anche nei camper italiani, non si usa quasi mai il bidet, per ovvie questioni di economia di spazio. Il 90% dei camper possiede bagni di tipo chimico. Si tratta di un bagno riempito di liquidi sanitari che permettono di neutralizzare i cattivi odori e favorire la decomposizione del contenuto grazie all’azione di appositi batteri. Il container è normalmente estraibile, il che lo rende perfetto per lo sversamento. Al contrario, la doccia del bagno in camper è di norma molto piccola, per ottimizzare efficienza e comodità: si compone di un piatto e il soffione, nonché di una tenda che aiuterà a non allagare gli spazi circostanti. A volte, la doccia è perfino contenuta in un vano separato, ma andiamo con ordine.
Il lavabo, invece, di solito è incassato a muro, proprio come succede nei treni. Potrete anche trovarne uno ‘posto ad angolo’, che ottimizza ugualmente lo spazio esiguo della toilette.Come si pulisce un bango di camper, e come funziona la sua struttura? Normalmente, il camper raccoglie in appositi container le acque grigie – ovvero quelle dedicate all’uso personale, separandole dalle acque nere, contenenti invece lo scarico del wc.

La composizione della toilette nel camper: tutte le possibili combinazioni

Ma come si possono incastrare tutti gli elementi della toilette nel camper? Lavabo, doccia, wc… qual è la migliore strategia e i modelli d’acquisto per disporli correttamente?
Tutto dipende, com’è ovvio, dalla grandezza del camper e dalla sua disposizione nello spazio. Ma tendenzialmente possiamo individuare differenti ‘scuole di pensiero’ tra i modelli di toilette per camper. Esse sono:

– toilette unica: essa contiene tutti gli elementi di cui sopra insieme, ossia bagno, doccia e lavabo. È comoda per coloro che possiedono un camper molto piccolo, in cui è difficile disporre cabina doccia e water in luoghi separati. Normalmente, in questi modelli di toilette unica la doccia ha un piatto che poggia direttamente sul pavimento.
– toilette con doccia separata: in questo caso, invece, la doccia è separata da lavabo e wc grazie ad una tendina o un pannello scorrevole. Di base, si tratta di una cabina a sé stante ma che si trova pur sempre nello stesso macro ambiente del bagno; questa soluzione è ottimale per i camper di media grandezza.
– bagno e doccia separati: in questo modello di camper, la stanza della doccia è disposta a parte. Si tratta di un camper costituito da lavabo e wc in un ambiente, e doccia in una stanza piccola posta, di solito, accanto. La differenza rispetto al modello precendente è nella presenza di un intero vano murato a parte rispetto al bagno normale. Questa soluzione è adatta a tutti i camper di grandi dimensioni, come i cosiddetti motorhome, che consentono una vera e propria ‘abitabilità’ all’ambiente, risultando comodi e versatili. Queste case-camper di solito sono addirittura mansardati e possiedono soggiorno, cucina e vano dormitorio separati.

WC camper: qual è la miglior soluzione?

Ma qual è la migliore soluzione per il tuo camper? Ovviamente, tutto dipende da dimensioni, struttura del camper e, perché no, anche dai gusti personali. In questo paragrafo vi faremo un piccolo excursus sulle possibili toilettes da camper, esplorando insieme i migliori modelli di wc e doccia offerti dal mercato.

– WC a cassetta: questo modello la cassetta dietro al wc è estraibile, e consente di essere riempito fino ad un massimo di circa 18-20 litri. Per lo scarico, bisogna estrarre la cassetta manualmente e portarlo in un service chimico per camper. I pro di questa soluzione sono sicuramente la possibilità di controllare manualmente lo svuotamento e la capienza della cassetta, che però va tenuta con molta cura e svuotata circa ogni 2 giorni. A questo proposito, sarebbe bene acquistare una cassetta di riserva da utilizzare in caso sia difficile svuotarla nell’apposito luogo, oppure in caso di rottura. Un altro pregio di questo wc è l’uso invernale, poiché essendo collocata al riparo dall’esterno è abbastanza calda. La marca che maggiormente produce questo tipo di wc a cassetta è la Thetford Europe. Troverete diversi modelli a seconda dell’estetica e della grandezza che preferite.

– WC nautico: in questo modello abbiamo maggiore capienza e maggiore sicurezza. Il bagno può essere riempito fino ad un massimo di circa 60 litri di acque nere e lo svuotamente è maggiormente automatico: non bisogna estrarre niente manualmente, bensì collocare il camper nella zona di svuotamento e aprire l’apposita griglia che consentirà la dispersione dell’organico. Anche nel caso del wc nautico dovremo ricordarci di aggiungere le apposite sostanze chimiche (come il disgregante) che proteggono dai cattivi odori e permettono lo smaltimento delle acque nere. Il pro di questa soluzione è chiaramente la capienza: possiamo scaricare le acque nere anche dopo una settimana di viaggio o più, consentendoci di avere una grande autonomia. Il contro è l’uso invernale: il wc dovrà essere abbondantemente riscaldato. I modelli più gettonati di WC nautico costano intorno ai 350 euro a pezzo.

– WC compostante: diffusa soprattutto fuori dall’Italia, questo tipo di toilette per camper consente la separazione in partenza di urine dalle feci, poiché queste vengono immediatamente trasformate in compost, senza utilizzo di acqua, ma solo grazie all’azione di specifici batteri anerobi. Questa soluzione consente una riduzione consistente del volume del contenuto delle acque nere; nonché un notevole risparmio di risorse: il compost può essere utilizzato come terriccio agricolo e l’acqua non viene inutilmente sprecata. Ovviamente, rispetto alle prime due soluzioni (WC a cassetta o nautico), il WC compostante è una svolta sia ecologica che di autonomia, ma il costo è notevolmente più elevato. Per un modello basilare potreste spendere intorno ai 1500 euro.

Docce camper: i modelli migliori

Per quanto riguarda invece le docce, sappiate che bisognerà montare la doccia in maniera autonoma considerando i principali due pezzi della doccia: il piatto e il box. Il piatto doccia è il pavimento su cui poggerete i piedi facendo la doccia; un singolo piatto doccia di circa mezzo metro potrebbe costare intorno ai 150 euro. Una soluzione innovativa e salvaspazio è costruire un piatto doccia sotto il livello del pavimento del camper.
Per quanto riguarda invece il box del camper, potrete acquistare comodamente un box doccia da pochi euro, intorno ai 60-70 euro al pezzo. Il box consiste in un impianto contenente il rubinetto doccia, il tubo e la testa.

Insomma, in questo articolo vi abbiamo suggerito le varie combinazioni di oggettistica per la toilet del vostro camper. Ovviamente, tutto dipende dalle vostre esigenze e dalle dimensioni del camper: scegliete in base a comodità, efficienza ed anche in base alle vostre preferenze!

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