Cosa tenere in considerazione quando si fa una sosta con il camper

Pratici e comodi, i viaggi in camper vi assicurano mobilità, autonomia ed indipendenza. Tra gli innumerevoli vantaggi vi è la gestione delle tempistiche: non dovrete affannarvi per seguire rigorose tabelle di marcia, correre verso le stazioni per non perdere metro e treni oppure seguire i rigorosi orari di check-in e check-out degli alberghi. Per affrontare un viaggio in camper bisogna comunque essere organizzati per ogni eventualità ed informarsi bene per quanto riguarda i luoghi di sosta: dove lasciare il camper? come muoversi? Sono tutte caratteristiche da tenere in considerazione e che analizzeremo di seguito, così che possiate godervi una vacanza rilassante, divertente e senza intoppi.

Le piazzole di sosta: quali elementi ricercare e a cosa stare attenti

L’ideale per una piazzola di sosta è la presenza di pannelli solari o tettoie: durante le alte temperature estive l’ombra donerà un naturale sollievo, mentre in caso di intemperie garantirà una copertura. In generale che si tratti dell’ombra di alcuni alberi oppure di una struttura apposita con teli o pannelli è consigliato ricercare uno spot fresco e riparato.
Passiamo poi al terreno, in quanto anche questo dovrebbe incidere sulla vostra scelta: l’asfolto è sicuramente molto comodo e si tiene facilmente in ordine, ma se possedete una tenda per accamparvi non è l’ideale. Desideriamo dunque consigliarvi, almeno per il corridoio di accesso, una superficie con della ghiaia grossa, così che in caso di pioggia l’acqua scorra nel terreno e non crei del fango. Se cercate invece uno spiazzo dove aprire la veranda oppure posizionare la tenda allora dovreste privilegiare un terreno erboso. E’ utile dunque che nell’organizzazione delle soste prendiate in considerazione la presenza di questi diversi tipi di terreno.
Ulteriore fattore da considerare se possedete un camper è certamente la grandezza della piazzola: la lunghezza media è di sei o sette metri, dipendentemente dal vostro mezzo, inoltre per quanto riguarda la larghezza dovrà permettervi di aprire la veranda e avere un minimo di privacy. Per chi possiede un caravan la soluzione più comoda sarà parcheggiare l’auto accanto al mezzo.
Infine ricordatevi di parcheggiare i mezzi in un luogo provvisto di una colonna per il carico dell’acqua e ad un tombino per lo scarico.

La presenza della navetta

Questo può sembrare un dettaglio inutile per i possessori di caravan o di tenda, visto che sono comunque dotati della propria auto, ma chi possiede e si sposta con un camper, la presenza di un servizio navetta risulta fondamentale per visitare al meglio il territorio, raggiungere stabilimenti balneari o sciistici e così via. I costi normalmente non risultano molto alti e molto spesso si può fare conoscenza con altri turisti e sfruttare gli sconti per i gruppi, così da spostarsi insieme.

Bagni e toilettes

La loro presenza è obbligatoria da ricercare per caravanisti e per chi viaggia in auto e allo stesso tempo risultano un plus per i campeggiatori: la presenza e le condizioni di bagni e ulteriori strutture è sicuramente oggetto di attenzione.
Innanzitutto se viaggiate durante la stagione invernale sarà utile verificare che queste zone siano riscaldate (e potrebbe risultate utile anche durante notti estive più fresche) e poi che siano dotate di asciugacapelli e strutture apposite per i disabili.

Energia elettrica e scarico e carico delle acque

Quando si viaggi in camper bisogna tenere conto di ogni dettaglio organizzativo e quando si fanno delle soste è utile verificare la posizione degli attacchi per la corrente: ogni piazzola dovrebbe avere il suo, così che non si trovino in giro per il parcheggio metri e metri di fili, che possono risultare molto pericolosi. In ogni caso è utile essere attrezzati e portare con sé delle prolunghe e degli adattatori.
Altro fattore è il carico e scarico delle acque: è auspicabile trovare una una struttura con una ampia zona di manovra, che non abbia muretti o pali che possono intralciare, e che risulti lontana e separata dalle piazzole.

Quali sono i piccoli dettagli che fanno la differenza?

Si sa che se ci si è trovati bene in un luogo si è più propensi a ritornarci e a consigliarlo agli amici: quali sono allora le piccole accortezze che fanno davvero sentire in vacanza? Si parla ad esempio della presenza di un bar per la colazione, dove sia anche possibile comprare i dei quotidiani, riviste o giochi enigmistici oppure di aree apposite per i nostri amici a quattro zampe e per i bambini, dove magari possano giocare. Per non parlare poi della zona picnic con dei tavoli e magari piccoli negozi dove rifornirsi dei beni di prima necessità senza doversi per forza muovere fino al paese più vicino.
Più di tutte queste cose, quello che colpisce una persona sono la disponibilità e la cortesia di chi lavora in queste aree ed assiste le persone in caso di bisogno: questo è ciò che davvero invoglia una persona a tornare e a consigliare a conoscenti e parenti una determinata struttura.

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