Quando si parla di camper il concetto di “vecchio” è molto relativo. Per alcuni un camper di 20 anni è vecchio e da rottamare, per altri invece è poco più che un “ragazzino”. Tuttavia, anche per i nostri veicoli l’età anagrafica è un concetto difficile da definire; non sono tanto gli anni di vita del mezzo che contano, ma piuttosto le condizioni in cui il mezzo versa al momento della valutazione.
Ma quali sono i primi segnali a cui prestare attenzione per comprendere quando il nostro mezzo inizia a diventare vecchio? Scopriamolo in questo articolo!
I primi segnali che il camper comincia a diventare vecchio
Anche in questo caso non è semplice definire quali segnali rendono effettivamente un camper vecchio, e quali no; ci sono però alcune condizioni che possono aiutarci a fare questa serie di valutazioni.
Uno dei primi segnali che possono indurci a pensare che il nostro mezzo sta invecchiando sono le tanto temute infiltrazioni. Col passare degli anni l’azione combinata degli agenti atmosferici e dell’usura del mezzo vanno a compromettere l’integrità di tutte le guarnizioni e le guaine che garantiscono l’impermeabilità del mezzo. Questi elementi tendono a screpolarsi, spaccarsi o forarsi, offrendo all’acqua una via d’accesso diretta alla cellula del abitativa del mezzo. Tuttavia, le infiltrazioni possono interessare anche un veicolo nuovo dopo qualche anno di vita, e questo è dovuto al grado di usura e di esposizione ai fenomeni climatici che il veicolo ha dovuto sopportare.
Altro segnale piuttosto eloquente sono i consumi e gli interventi di manutenzione che il camper richiede. Maggiore è la frequenza con cui il veicolo presenta problemi o malfunzionamenti che richiedono l’intervento di un meccanico, più è evidente che il nostro mezzo sta iniziando a mostrare i primi “segni di stanchezza”. Questi fenomeni sono spesso associati anche ad un consumo maggiore di carburante e risorse, tutti elementi che contribuiscono a rendere il funzionamento del mezzo sempre meno efficiente.
Un ultimo fattore a cui prestare attenzione, è l’usura dei mobili e delle strumentazioni presenti a bordo. In un camper vecchio i diversi elementi d’arredo iniziano a mostrare i primi segni di cedimento, con le parti lignee che potrebbero iniziare a gonfiarsi o rompersi, quelle metalliche ad arrugginirsi, o gli elettrodomestici che smettono di funzionare parzialmente o totalmente dopo anni e anni di onorato servizio.
Quanti chilometri può fare un camper?
Un camper, superati i 10-15 anni di età viene considerato già “vecchio”, ma come avevamo già detto, il concetto di anzianità per questi veicoli è relativo. Questi mezzi, infatti, possono raggiungere dei risultati sorprendenti: un camper tenuto in buone condizioni e con i giusti interventi di manutenzione nel tempo, può tranquillamente superare anche i 500.000 km e arrivare ad un’età superiore ai 30 anni.
Quanto costa rimodernare un camper?
Restaurare un vecchio camper è un operazione piuttosto complessa e dispendiosa; tutto dipende però dalle condizioni in cui versa il veicolo al momento del suo rimodernamento. Un camper con più anni di servizio alle spalle, se tenuto con cura, non necessariamente è più vecchio di uno più recente che ha subito però un’usura maggiore.
Il costo di un intervento di restauro è estremamente variabile; se ci sono i mobili da sostituire, gli impianti da cambiare o adeguare ai più recenti standard di sicurezza, se la meccanica del mezzo è completamente da rinnovare, i costi in questo caso possono essere molto più alti del previsto.
Approssimativamente, possiamo affermare che rimodernare un camper ha un costo che si aggira tra i 3.000€ e i 10.000€.