I pannelli solari per camper: come sfruttarli?

pannelli solari per camper rispettano l’ambiente, sono l’oggetto indispensabile per postare con sé l’energia che serve ad avere un’autonomia in viaggio con il proprio camper.

Di solito i possessori dei camper hanno il pallino per l’ambiente, curano la propria indipendenza quasi quanto il rispetto per l’ambiente. I pannelli solari sono la prerogativa per tutte le persone che non vogliono appoggiarsi ad aree attrezzate o campeggi, con i propri mezzi di trasporto che praticamente imitano tutti i benesseri di una casa vera e propria, per lunghi periodi di tempo e godersi i luoghi, i panorami dei nostri territori italiani ed esteri. Diventa anche una sfida al risparmio: non avendo l’esigenza di attaccarsi alle prese elettriche, col passare del tempo abbiamo un sollievo per i nostri portafogli.

Come funziona

Per usufruire di tutte le sue potenzialità i camper hanno bisogno di una propria autonomia energetica, come possiamo ottenerla?

Utilizziamo i pannelli solari per camper, un regolatore di carica che gestisce i cicli di carica e scarica delle batterie che fa in modo di non rilasciare in modo discontinuo tutta l’energia acquisita salvaguardando il funzionamento corretto e l’integrità della batteria e dei pannelli solari.

Di solito sul regolatore di carica abbiamo a disposizione un display che ci mostra grafici sull’autonomia residua e del livello di carica delle nostre batterie di accumulo.

Eventualmente possiamo utilizzare un inverter. Questo oggetto ci consente di utilizzare le prese a corrente alternata all’interno del nostro abitacolo, anche quando è in movimento. Fatto sta che l’inverter è un apparecchio che praticamente converte la CC in CA, quindi la corrente continua in corrente alternata.

Dobbiamo porre molta attenzione sulla scelta dell’impianto da montare sul nostro caravan poiché tutto il sistema andrà a pesare sul fabbisogno energetico complessivo e sulle nostre abitudini e necessità del camper.

Per esempio, se utilizziamo il nostro veicolo principalmente nei mesi estivi e quindi in presenza maggiore di sole, abbiamo una resa migliore dei pannelli solari e non si prevede di usufruire in modo eccessivo della corrente quindi con apparecchiature elettriche per molto tempo, possiamo semplicemente montare un impianto di potenza da 80 a 100 W. Con questa configurazione possiamo assicurare il minimo indispensabile come produzione elettrica a costo zero all’interno dell’abitacolo (possiamo utilizzarla sul momento o in successione dopo che abbiamo accumulato l’energia all’interno delle nostre batterie).

Un esempio come configurazione base può essere un pannello che pesa all’incirca 11 chili, quindi un singolo pannello che va montato su un supporto che può essere montato a sua volta attraverso dei bulloni o direttamente incollato al tetto del camper (questo per scongiurare dei fori sui nostri amati camper). Questo pannello produce all’incirca 100 Watt di energia. Possiamo dire che in media vengono prodotti 320 Watt all’ora al giorno in periodi medi, ma in condizioni ideali, quindi di massimo sole e in estate, può arrivare a livelli di potenza molto maggiori.

Per gli utenti invece che scelgono una vita più lontana dai centri abitati, per tutte le persone che utilizzano il proprio camper anche nei mesi invernali e quindi hanno poca disponibilità di sole, si consiglia un impianto di dimensioni molto maggiori: per esempio possiamo utilizzare due pannelli da 125 Watt o da 140 Watt.

Con questa modalità riusciamo ad utilizzare il nostro impianto anche per le fasi di riscaldamento dell’ambiente e anche durante periodi della giornata in cui le condizioni meteo non sono molto favorevoli.

Quale tipo di pannelli solari scegliere?

Ogni camper dovrebbe avere un sistema fotovoltaico montato perché ci rende comunque autonomi e soprattutto ci dà una grossa mano a mantenere in buono stato le nostre batterie (sia la batteria servizi che la batteria motore).

Quindi il pannello fotovoltaico mi dà la possibilità di avere la batteria servizi praticamente sempre carica e in caso in cui sono in sosta con le utenze chiaramente spente o altrimenti nel momento in cui uso il camper quando la batteria servizi e carica vado a mantenere in carica anche la batteria motore.

pannelli fotovoltaici più utilizzati sono di tre diversi tipi: pannelli solai monocristallini, pannelli solari policristallini e pannelli solari in silicio amorfo o flessibile.

monocristallini ha un rendimento più alto rispetto agli altri, fatto sta che un pannello di 1 metro per 60 centimetri genera più di 300 watt all’ora in un giorno. La cosa sfavorevole è che questo tipo di pannello deve essere posizionato sempre in modo efficientemente diretto verso il sole per garantire un determinato rendimento.

pannelli in silicio amorfo risolvono questo problema: possiamo soddisfare alti livelli di rendimento anche se il pannello non è direzionato in modo non molto efficiente rispetto alla luce solare.

Quindi se vogliamo decidere quanti pannelli utilizzare, basta controllare il fabbisogno necessario del nostro caravan e delle nostre abitudini, quindi come mantenere il nostro standard di utilizzo.

Controllare la potenza necessaria non è un lavoro molto difficile, infatti basta moltiplicare il tempo di utilizzo dei nostri apparecchi per le potenze assorbite da essi. Per fare un esempio possiamo vedere che l’utilizzo di una piastra per capelli da 100 watt per un tempo di utilizzo di 5 minuti, avremo bisogno di all’incirca 9 Watt all’ora.

Le nostre considerazioni

Se volessimo tirare le somme possiamo dire che tra tutti i modelli presenti sul mercato, potremo orientarci su un kit base da 100 Watt con tecnologia monocristallina e quindi con un alto tasso di rendimento.

Il costo totale del pannello solare arriva più o meno intorno ai 250 euro compreso di supporti per il fissaggio e gli accumulatori (batterie).

Se invece ci orientiamo più verso la scelta di un pannello solare da 120 Watt, avremo bisogno di un budget di partenza di all’incirca 300 euro.

Solitamente comunque i prezzi si aggirano intorno a questi numeri, non salgono ulteriormente. Quindi è fondamentale fare un paio di calcoli su cosa abbiamo bisogno in primis: basti pensare che in modo approssimato possiamo dire che il frigo che si trova a bordo dei nostri camper ha bisogno di un pannello solare che può generare una potenza all’incirca di 100 Watt.

Perché quindi montare un kit di pannelli solari sul tetto del nostro camper? È una delle soluzioni più convenienti in questo periodo, sia a livello di costo che di potenza! Andremo quindi ad aumentare l’autonomia energetica della nostra casa mobile, sia in modo diretto, sia accumulando all’interno delle batterie tutta l’energia prodotta in modo pulito dal sole.

Quindi montando uno o due pannelli sopra il nostro veicolo ci permetterà di fare viaggi di lunga o breve durata in tutta autonomia, riducendo quindi il numero delle soste obbligatorie e godendosi inoltre la possibilità di fare un viaggio che si avvicini più al confine con la natura.

Inoltre, dobbiamo considerare anche il fatto che utilizzare un pannello solare durante il viaggio invece che fermi, aumenta il suo rendimento, poiché l’azione del vento su di esso lo raffredda e aumenta la sua capacità di produrre energia elettrica.

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