Un camper è a tutti gli effetti una casa su ruote, e in quanto tale a bordo è possibile trovare gli arredi e i comfort più disparati. Proprio come se fossimo in casa nostra, anche nel nostro veicolo possiamo ritrovare una zona notte, il bagno e una zona giorno. In questo articolo vogliamo soffermare la nostra attenzione proprio su quest’ultima: la dinette!
Che cosa è la dinette del camper?
Possiamo definire la dinette come la zona giorno del nostro camper, ossia come un’area avente uno scopo puramente ricreazionale. Generalmente è costituita da un tavolo e due divanetti contrapposti che possono però essere trasformati in un secondo letto.
La dinette può assumere diverse conformazioni: doppia con quattro posti a sedere e un letto matrimoniale; singola con due posti a sedere e un letto singolo; a forma di “U” o a “ferro di cavallo” con un tavolo centrale e delle capienti sedute; con una forma a “L” con i divani che fanno da contorno al tavolo su due lati; la versione più “rara” con tavolo allargabile al centro e due divani longitudinali ai lati, addossati alle pareti.
La manutenzione del camper: come lavare cuscini dinette
La dinette è ovviamente caratterizzata dalla presenza di cuscini e materassi che in genere sono sfoderabili e lavabili anche in lavatrice. Ma non solo, questi arredi del camper sono più sottili rispetto a quelli che normalmente abbiamo in casa, e quindi possono essere facilmente rimossi e inseriti in una lavatrice capiente, compreso il rivestimento in gommapiuma.
Quest’ultima però deve essere lavata con attenzione; fondamentale è inserirla sempre con il tessuto che la riveste e mai da sola, essendo un materiale molto delicato potrebbe facilmente “sbriciolarsi” durante il lavaggio.
Per evitare di fare danni, il consiglio è sempre quello di rispettare le indicazioni di lavaggio riportate in etichetta per ogni singolo tessuto e materiale. Una volta lavati, materassi e cuscini possono essere riportati all’interno della cellula abitativa solo se completamente asciutti per evitare la formazione di condensa e cattivi odori.
Come sfruttare la dinette al meglio
La semplicità con cui è possibile modificare e adattare la dinette alle proprie esigenze è sorprendente. Questo ci consente di sfruttarla al meglio e ottimizzare anche lo spazio che abbiamo a disposizione abbordo: fondamentale in un camper!
Esistono diverse soluzioni; fra le tante disponibili quella classica più apprezzata è la disposizione costituita da due divani longitudinali contrapposti che integra i due sedili girevoli presenti nella cabina di guida. Tra le due sedute, per sfruttare al massimo lo spazio, la soluzione migliore è rappresentata da un tavolo pieghevole che si apre o chiude a seconda delle esigenze.
Questa configurazione è particolarmente indicata per chi viaggia in coppia e può liberamente fruire del comfort offerto dai due divani.
Esistono tante altre configurazioni di dinette, oltre a quella classica, che consentono di sfruttarla al meglio:
- semidinette: i divani sono generalmente disposti con una forma a “L” a fianco alla porta della cellula, con di fronte le due sedute girevoli della cabina di guida. Il tavolo al centro è quasi sempre traslabile in modo da occupare meno spazio quando non è in uso. Questa disposizione consente di avere più spazio a sedere intorno al tavolo e anche dal punto di vista del design interno è una delle soluzioni più apprezzate.
- divani contrapposti: questa soluzione offre due diverse sezioni della dinette caratterizzate da due divani contrapposti e un tavolo traslabile centrale. Il vantaggio di questa configurazione è dato dal maggior spazio che si ottiene per passare dalla cabina di guida alla cellula abitativa.
- dinette in coda: è una soluzione tipica dei mezzi più grandi (motorhome). Non dovendo lasciar spazio all’accesso alla cabina di guida, la dinette in questo caso si caratterizza per la presenza dei divanetti su tre lati con una forma a “U” o ferro di cavallo; si tratta di un vero e proprio salotto dentro al camper!