Impianto a gas sul camper: è sicuro?

Uno degli aspetti più belli della vita e delle vacanze sul camper è la possibilità di avere le principali comodità di una casa sempre con sé: fornelli per cucinare, frigorifero, impianto di riscaldamento etc. Tutto questo è reso possibile dalla presenza a bordo del mezzo di un impianto a gas in grado di alimentare le diverse apparecchiature all’occorrenza.

Proprio come l’impianto a gas domestico, anche quello del nostro veicolo merita la giusta attenzione, a maggior ragione se si considera la natura del camper stesso, destinato a percorrere chilometri e chilometri nei sentieri più disparati.

Verifica della tenuta dell’impianto e regolare manutenzione sono quindi due operazioni da non trascurare; attenzione però alle soluzioni fai da te: col gas non si scherza!

La normativa europea

Gli impianti a gas dei camper di tutta Europa devono essere realizzati secondo la normativa EN 1949. Vi sono poi tutta un serie di disposizioni nazionali inerenti l’utilizzo, il collaudo e la manutenzione dell’impianto da osservare. In Italia attualmente non esistono dei veri e propri obblighi in tal senso, ma è comunque consigliato per la vostra sicurezza e quelli di chi vi circonda, prestare attenzione a questi aspetti.
Secondo la normativa infatti bisogna osservare alcune regole precise affinché l’impianto possa essere considerato in linea con la certificazione EN 1949 ed essere considerato sicuro:

  • le bombole a gas devono essere riposte in appositi gavoni porta bombole;
  • il gavone porta bombole deve essere stagno verso l’interno del veicolo e necessità di aperture per l’aerazione vicino al pavimento;
  • devono essere installate solo in posizione verticale e fissate in due punti;
  • non ci devono essere in nessun caso fonti di scintille;
  • i gavoni porta bombole devono avere una distanza minima da sorgenti di calore, in alternativa bisogna installare un’adeguata protezione;
  • i regolatori del gas montati devono essere del tipo omologato e devono essere sostituiti entro 10 anni.

 
Queste sono solo alcune delle regole da rispettare. Per verificare che tutto sia a norma devono essere effettuati degli appositi collaudi dell’impianto prima dell’immatricolazione dei mezzo, e successivamente ripetuto ogni 2 anni, così come dopo ogni modifica dell’impianto a gas.

Il collaudo dell’impianto a gas

Il collaudo per certificare la conformità dall’impianto alla normativa EN 1949 prevede alcune importanti procedure:

  • controllo visivo da parte di uno specialista.
  • prova di tenuta eseguita da un esperto attraverso delle specifiche attrezzature elettroniche
  • controllo dettagliato di tutti i regolatori gas
  • rilascio di un certificato di prova in caso di esito positivo di tutti i controlli precedenti.

 
Si tratta di procedure piuttosto impegnative che richiedono strumenti e capacità specifiche. Per queste ragioni, quando si parla di impianto a gas, è sconsigliato ricorrere al fai date.
Con la giusta manutenzione e attenzione, si può affermare che l’impianto a gas presente in un camper è completamente sicuro e si può viaggiare in tutta sicurezza e spensieratezza.

Alcuni consigli per la sicurezza

Come abbiamo visto la sicurezza dell’impianto a gas è fondamentale per garantire la serenità dei viaggiatori e non solo. Sebbene i vari controlli debbano essere effettuate da dei professionisti, vi sono però alcune piccole accortezze da adottare per tenere sempre sotto controllo i corretto funzionamento del proprio impianto:

  • verificare e tenere a mente la scadenza del tubo ad alta pressione che collega il regolatore del gas alla bombola;
  • verificare che il regolatore in uso non abbia più di 4 anni;
  • in base alle recenti normative, sono assolutamente da evitare tutti i sistemi di raccordatura con fascette metalliche. L’unico sistema idoneo è quello dotato di un regolatore con tubo ad alta pressione raccordato a vite con passo gas;
  • ad ogni sostituzione della bombola cambiare anche la guarnizione;
  • controllare la tenuta dei raccordi e delle viti che, a causa delle vibrazioni costanti del veicolo, potrebbero allentarsi nel tempo.

 
Attraverso queste piccole operazioni, e grazie al lavoro svolto dai professionisti, non dovrete più preoccuparvi circa la sicurezza o meno dell’impianto a gas del vostro veicolo: il vostro viaggio può iniziare!

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