Consigli di viaggio per chi ama l’avventura in camper

Affrontare un viaggio è sempre un’esperienza del tutto personale ed è il frutto di esigenze ed aspettative differenti.

Non esiste un mezzo oppure una tipologia di viaggio migliore di un’altra, ma ne esiste una che potremmo definire “giusta” poiché cucita su misura addosso al viaggiatore.

Per chi ama gli spazi aperti, l’avventura della novità e considera già il tragitto on the road come parte integrante del concetto di viaggio, l’esperienza di un camper può essere davvero entusiasmante.

Il camper è un meraviglioso alleato per chi si pone come viaggiatore dallo spirito libero alla ricerca di un contatto con l’essenza della natura e al di là delle costrizioni dettate dal tempo e dallo spazio che, al contrario, altri tipi di esperienze possono proporre.

Naturalmente, benché alleato prezioso, il camper è anche un compagno che va trattato con rispetto ed il suo utilizzo richiede un giusto pizzico di accortezza, organizzazione e lungimiranza.

Per chi è ancora un camperista neofita o si accosta per la prima volta al mezzo, quindi, qualche consiglio di viaggio può essere uno strumento interessante e da non sottovalutare per vivere al meglio l’esperienza.

Conoscere il mezzo su cui si viaggia

Il camper a pieno carico può essere pesante e meno reattivo in fasi di frenata o sorpasso.

E’ bene non sottovalutare questo aspetto; se non si è proprietari del mezzo, ma si pensa di noleggiarlo è consigliabile sedersi alla guida e provare il mezzo prima di mettersi in viaggio.

Provando il veicolo si ha modo di prendere dimestichezza con tempi e dimensioni che non si è abituati a considerare.

Pianificare il viaggio

Nonostante il camper sia un mezzo di viaggio che garantisce un ampio spazio di libertà, è anche un compagno che, almeno per le prime esperienze insieme, non va troppo d’accordo con l’improvvisazione.

La pianificazione della meta e, soprattutto dell’itinerario per raggiungerla, è un elemento di grande importanza. Non bisogna dimenticare, infatti, che il camper è un veicolo che richiede spazio sia nel viaggio che durante le soste.

E’ essenziale, quindi, valutare bene le strade che si percorreranno nel tragitto e gli spazi dove, invece, si passeranno i momenti sosta.

Non è necessario, naturalmente, farsi spaventare, ma il camper ha un ingombro maggiore di una vettura e può essere meno maneggevole negli spazi angusti.

Per questo motivo è sempre opportuno non fidarsi troppo del navigatore come guida, ma documentarsi in anticipo e prendere visione dei cartelli stradali è un’ottima strategia per evitare di trovarsi in pertugi da cui è poi difficile uscire.

Individuare con cura le aree di parcheggio

Se il tragitto è importante, la sosta non è da meno. E’ bene, a tal proposito, pianificare con anticipo le tappe di riposo che si andranno ad effettuare documentandosi per tempo sui regolamenti e le normative urbane che regolano le aree di sosta.

Non tutti i luoghi hanno le stesse regole. E’ importante capire se la sosta è libera, a pagamento o se, al contrario, vi sono delle eccezioni che inibiscono lo stazionare del camper sul suolo pubblico.

Se si ha intenzione di avvalersi delle piazzole di un camping, inoltre, è opportuno documentarsi sugli orari riservati al check in del mezzo per non trovarsi nella spiacevole condizione di vedere una sbarra che non si apre.

Equipaggiare con cura il camper

Prima di intraprendere il viaggio è consigliabile valutare ciò di cui si ha bisogno. Bisogna considerare quali accessori ed utensili possono servire durante il percorso e verificarne la presenza o meno.

Se si pensa di sfruttare la cucina del mezzo è opportuno partire, almeno, con le vettovaglie di emergenza senza dimenticare anche eventuali medicine da riporre con cura.

Un capitolo a parte meritano i bagagli. La preparazione delle valige deve essere meticolosa ed essenziale senza dimenticare che il camper non ha alloggiamenti pari a quelle di un hotel. Un’altra nota essenziale riguarda la sistemazione dei bagagli. E’ bene lasciare i più pesanti sotto giocando ad incastro per utilizzare tutto lo spazio disponibile.

Un occhio alla sicurezza

Per viaggiare senza patemi è bene verificare prima di partire che il mezzo sia efficiente al punto giusto e disponga di tutti i dispositivi necessari alla sicurezza.

Se si viaggia con bambini, in modo particolare, è bene non cedere alla tentazione di lasciarli vagare nel mezzo durante il tragitto, ma, piuttosto, di pianificare con anticipo soste e diversivi perché i piccoli non abbiano a cedere alla noia, ma vivano il viaggio nel migliore dei modi.

E’ bene sapere che il mondo del web è entrato a piedi pari anche nel settore dei camper. Sono disponibili applicazioni specifiche che, dedicate, ai viaggiatori su strada offrono consigli preziosi e suggeriscono attività da compiere per rendere il viaggio più piacevole ed organizzato.

L’ultimo consiglio che ci sentiamo di riservare a chi viaggia in camper è quello di liberare la mente, godere dell’attimo e vivere l’avventura in modo pieno e coinvolgente. Il camper merita sempre una seconda chance e non è opportuno lasciarsi andare alle prime impressione. Con qualche accorgimento e precauzione iniziale è possibile iniziare davvero una meravigliosa avventura di vita.

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