Viaggiare in camper è, da sempre, sinonimo di libertà, avventura e contatto con la natura. C’è però un altro tratto che dovrebbe fungere da comandamento supremo nella bibbia del camperista: il rispetto per l’ambiente. Scopriamo insieme come assolverlo, individuando delle pratiche green da adottare e alcuni itinerari all’insegna dell’ecologia!
Rispetto dell’ambiente in camper, come ridurre l’impatto ambientale
Il rispetto per l’ambiente di un camperista deriva da un mix tra cura effettiva del mezzo e abitudini quotidiane da consolidare: attraverso un serie di accorgimenti, è facile realizzare un camper che riduca al minimo l’impatto ambientale. Pannelli solari, lampadine a basso consumo energetico e dispositivi per il risparmio idrico costituiscono la base materiale per questo scopo, alla quale occorre abbinare alcune consuetudini strategiche, come viaggiare leggeri, fare la raccolta differenziata e scegliere prodotti locali e stagionali durante la spesa. Se a questo si aggiungono buonsenso, spostamenti a piedi o in bicicletta una volta raggiunta la meta e soste negli eco-camping, sarai pronto per esplorare il mondo nel pieno rispetto dell’ambiente!
Itinerari ecologici, le riserve naturali più belle d’Italia
Una volta assimilate le dritte per creare un eco-camper, è possibile mettersi in viaggio anche nelle zone naturalisticamente più incontaminate d’Italia: le riserve naturali. Ma quali sono le più adatte per un’escursione in camper?
- Parco nazionale della Val Grande, Piemonte. Riconosciuto come la zona selvaggia più estesa delle Alpi, è l’unico parco nazionale sostanzialmente disabitato;
- Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi, Veneto. Protetto dall’Unesco, si segnala per la ricchissima varietà di flora e fauna;
- Parco nazionale del Gran Sasso, Abruzzo. Caratterizzato da un territorio prevalentemente montano, conta al suo interno più di 20 vette che superano i 2000 metri di altitudine;
- Parco nazionale del Cilento, Campania. Ricoperto dalla densa e verdeggiante macchia mediterranea, vanta anche una notevole eredità architettonica dell’epoca greca, nella quale spiccano i templi di Paestum;
- Parco nazionale di Pantelleria, Sicilia. Nato nel 2016, è il più giovane tra i parchi italiani ed è famoso per alcuni suoi prodotti tipici, come i capperi, il Moscato e il Passito.
Camper e trekking, percorsi a piedi da non perdere
Trekking e camper costituiscono da sempre un’accoppiata vincente pressoché in qualsiasi luogo naturalistico. Infatti non c’è area in Italia che non possa essere esplorata usando questa duplice modalità: dagli Appennini, con il cammino dal Rifugio Pomilio sulla Maiella o l’escursione tra il lago della Ninfa e il Monte Cimone nell’area tosco-emiliana, alle Alpi, con le esplorazioni bergamasche sui Piani dell’Avaro, dalle fattezze scozzesi, o le scalate sulle dolomiti, passando per gli itinerari isolani, come la camminata nel canyon del Gorropu in Sardegna. Il menù è davvero variegato e allora cosa aspetti? Indossa le scarpe da trekking, impugna il volante del tuo camper e parti alla volta delle meraviglie italiane!