Le vacanze sono ormai alle porte e migliaia di camper si mettono in moto per raggiungere mete straordinarie e scovare gli angoli più belli oltre i confini. Il desiderio di entrare a far parte della grande famiglia dei camperisti è forte ma scegliere e decidere di acquistare il mezzo adatto non è così banale: trovare la soluzione ideale richiede tempo, pazienza e una ricerca mirata. Ecco qualche consiglio per scegliere con grande attenzione il mezzo che vi accompagnerà nelle vostre straordinarie avventure.
Camper o Caravan
Da sempre esiste una diatriba tra i due più importanti mezzi vacanzieri: il camper e il caravan. Nel momento della scelta della soluzione migliore ai propri interessi è importante considerare i vantaggi e gli svantaggi di ognuno per potersi meglio orientare tra le offerte. Entrambi i mezzi dedicati al turismo presentano pro e contro, ma come sempre in tutte le cose, l’insindacabile giudizio di ciò che è meglio o meno spetta solamente a chi si metterà alla guida del mezzo.
Il camper è il sogno proibito di molti viaggiatori alla ricerca di avventure e grandi emozioni. Il suo più grande vantaggio è quello di essere un mezzo “unico”, al contrario del caravan che necessita di essere trainato per potersi spostare. I camper infatti hanno un motore incorporato che generalmente coincide con quelli dei camion, quindi abbastanza robusti e potenti per viaggiare in tranquillità. Questa caratteristica però può anche diventare un problema perché l’ingombro del mezzo limita gli spostamenti e richiede la ricerca di appositi parcheggi con larghe piazzole.
Con il camper si vive la piena libertà di viaggio e si ha la possibilità di fermarsi a dormire in posti da favola sempre differenti. Con questo mezzo si può decidere di partire anche il giorno stesso senza preoccuparsi di dover prenotare hotel, basta girare le chiavi, accendere il motore e raggiungere la meta desiderata: un vero e proprio on the road!
Il caravan, o più conosciuto come roulotte, è una casa ambulante, dotata di tutti i comfort, che è possibile portarsi al seguito. Il più grande vantaggio di questo mezzo turistico è indubbiamente la possibilità di stabilire il caravan in un apposito spazio, parcheggio o campeggio e spostarsi agevolmente con la propria automobile. Una grande comodità che però richiede di essere in possesso di un’auto adatta a trascinare il peso del caravan senza nessun problema. Avendo poi due importanti mezzi a carico, la guida diventa alquanto complessa e le manovre, data la lunghezza di ingombro, molto più difficili.
Ovviamente, essendo sprovvisto di motore, il caravan risulta essere nettamente più economico rispetto al camper e di conseguenza ha anche meno costi di manutenzione.
Nuovo o usato?
I camper si sa, non sono una spesa leggera da affrontare, per cui in molti si interrogano se con il proprio budget a disposizione sia meglio comprare un mezzo nuovo oppure optare per un veicolo usato ma tenuto bene.
Non esiste una risposta universale a questo quesito, l’unica soluzione è stilare una lista di vantaggi e svantaggi per essere più consapevoli della scelta.
Scegliendo un mezzo nuovo, ovviamente si ha la sicurezza di possedere una garanzia ufficiale sulla meccanica di ultima generazione, si ha la possibilità di personalizzare l’interno in base alle proprie esigenze, si può scegliere tra un vastissimo ventaglio di offerte e inoltre si investe su un mezzo dotato di apparecchiature e tecnologie all’avanguardia. L’ostacolo più grande da affrontare nella scelta di un veicolo nuovo è sicuramente il prezzo, che rispetto a un usato viene a costare il doppio. Le concessionarie spesso propongono offerte e finanziamenti molto vantaggiosi ma si parla comunque di cifre che partono dai 35.000/40.000 €.
L’usato viene preso in considerazione soprattutto per il prezzo, che solitamente è la metà rispetto al nuovo. Si parte infatti da poche migliaia di euro sino ad arrivare ai 50.000 € per i modelli più accessoriati e di pregio. Inoltre ha molto più valore sul mercato perché, se si ha intenzione di rivenderlo dopo qualche anno, l’usato ha un tasso di svalutazione inferiore rispetto al nuovo.
Ovviamente però bisogna tenere in considerazione gli svantaggi, che possono riguardare l’assistenza e i ricambi perché più il modello è datato, più è difficile trovare i pezzi di ricambio perché dopo 10 anni dalla produzione, non vengono più riassortiti e prodotti. Inoltre, bisogna tenere presente l’usura negli anni del motore e dell’allestimento, e soprattutto del costo delle spese aggiuntive per adattare l’allestimento ai propri gusti.
Se non si hanno particolari problemi economici è sempre meglio affidarsi alla scelta di un modello nuovo perché più sicuro, fatto su misura, personalizzato, con un motore di ultima generazione e quindi anche meno inquinante.
Dove acquistare un camper?
Prima di comprare un camper è bene valutare e confrontare il tipo di venditore. Sicuramente da privati si possono ottenere grandi vantaggi a livello economico sul prezzo del veicolo. Col tempo però è possibile che emergano problemi e difetti di vario genere che necessitano di spese aggiuntive, non proprio convenienti.
Differente invece è per la concessionaria, che prima di ritirare usati li sottopone a rigorose analisi e offre una garanzia di un anno sul mezzo oltre che assistenza, installazioni e manutenzione.
In definitiva, l’acquisto da privato si rivela un vero affare se si conosce il proprietario e si è a conoscenza di come ha utilizzato e sfruttato il mezzo, altrimenti è sempre più affidabile rivolgersi a una concessionaria di fiducia esperta.
Vuoi acquistare un camper attraverso un finanziamento? Leggi la nostra guida sulle modalità per acquistare un camper a tasso zero.
Le cose da sapere prima di decidere
Se interessati all’acquisto del primo camper è bene sapere tutto ciò che ne consegue per mantenerlo e sistemarlo. Bisogna paragonare questo all’acquisto di una macchina e quindi valutare costi di riparazioni, di manutenzioni, consumo carburante e posteggio.
Manutenzione
Il costo del camper non si limita solamente al valore iniziale del mezzo ma bisogna considerare anche tutte le spese successive per la manutenzione dello stesso riguardo alla cellula abitativa e alla meccanica del furgone. Inoltre è doveroso calcolare anche il consumo del carburante: la maggiorparte dei veicoli è a diesel e il consumo si aggira intorno agli 8/9 chilometri con un litro.
Bisogna considerare poi assicurazione, revisione, check al motore, cambio pneumatici e tagliandi ogni 2-3 anni di vita.
Riguardo agli interni c’è bisogno di un costante monitoraggio delle bombole del gas, del frigorifero e dei filtri per l’aria; verificare il corretto funzionamento delle lampadine; igienizzare e pulire gli scarichi per prevenire incrostazioni; arieggiare le tappezzerie per evitare la formazione di muffe, aloni e cattivi odori e infine controllare il buon funzionamento degli optional disponibili nella cabina di guida.
Rimessaggio
Non tutti i possessori di un camper hanno la possibilità di parcheggiarlo al sicuro sotto casa. Alcuni hanno la fortuna di avere ampi spazi in giardino o in garage o si possono appoggiare alla disponibilità di qualche parente o amico per tenere al sicuro il proprio mezzo. Se non si dispone di nessuno spazio è necessario rivolgersi a qualche struttura di rimessaggio che propone piazzole coperte e scoperte per parcheggiare il camper tutto l’anno. Molti sono i centri specializzati in questo servizio e con soli 1000€ circa garantiscono un posto riservato, e soprattutto al coperto, per un intero anno.
Una soluzione ottima per chi non dispone di un posteggio sicuro per il proprio amato camper!
Ricambi
Può capitare a tutti di rompere o perdere per strada qualche pezzo e accessorio del camper. Soprattutto i mezzi datati, con più di 10 anni di vita, richiedono una maggiore attenzione e una più frequente sostituzione di materiali per sanare alcune parti. Importante è tenere presente l’anzianità del proprio veicolo per capire la facilità di ricerca dei materiali: i camper datati sono i più ostici perché le aziende produttrici, trascorsi 10 anni dall’uscita del veicolo, bloccano la produzione di pezzi e ricambi. Per questo motivo a volte diventa difficile trovare il giusto pezzo per il proprio veicolo perché spesso bisogna fare affidamento solamente alle rimanenze di qualche magazzino.
La definizione del tuo budget
Prima di inoltrarsi nel mercato dei camper è bene aver chiara la possibile spesa che si vuole o che si può affrontare. Una volta chiaro questo dettaglio ci si può muovere con consapevolezza tra concessionarie e offerte.
Quanto lo userai?
Prima di decidere che camper acquistare è necessario chiedersi quanto poi verrà sfruttato per lunghi o brevi viaggi. Se non è il primo camper acquistato e si ha a disposizione molto tempo libero per viaggiare è meglio optare per un modello nuovo per il quale sarà possibile sfruttare al massimo le capacità e i comfort. Se invece è il primo acquisto del settore oppure si hanno pochi giorni a disposizione per viaggiare è meglio orientarsi sull’usato che costa sicuramente qualcosa in meno e garantisce allo stesso tempo i chilometri in programma per diversi anni.
Con chi lo condividerai?
Un altro essenziale fattore da considerare per la scelta del miglior mezzo turistico è capire con quante persone si dovrà condividere poi i propri viaggi. I camper non sono tutti uguali, hanno infatti forme e dimensioni differenti.
Una coppia, ad esempio, non ha bisogno di molto spazio e può optare per camper con dimensioni più ridotte e più semplice da guidare e spostare. Le coppie più mature possono avere l’esigenza di alcuni comfort con un bagno più ampio, letti più confortevoli e bassi e ottime scalette per facilitare la salita o la discesa dal camper.
Se invece si viaggia in più persone, con figli o amici è necessario optare per soluzioni più spaziose e mansardate per guadagnare posti letto. In questo caso bisogna capire anche le esigenze di ognuno: se si è soliti trascorrere le proprie vacanze in un campeggio in cui è possibile allestire una veranda esterna per i pranzi, il camper viene sfruttato solo per la notte e quindi è sufficiente un veicolo con i posti letto contati. Se invece si preferiscono viaggi on the road è meglio optare per soluzioni con più posti letto, in modo da avere sempre a disposizione un tavolo per i pasti senza fare e disfare in continuazione i letti.
Quanta distanza percorrerai?
Se si amano i lunghi viaggi con destinazioni differenti di giornata in giornata, è bene scegliere un camper nuovo o a km zero che dia la possibilità di viaggiare per mari e monti e di stato in stato senza nessun problema o limite. Se invece si sa che, lavorando, non si ha a disposizione troppo tempo per viaggiare e quindi non ci si può allontanare troppo conviene optare per un usato garantito che dà la possibilità di risparmiare e di accumulare tranquillamente chilometri senza nessun problema.